Dsa: Imparare in modo diverso non significa non poter imparare

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Non dobbiamo mai dimenticare che una disabilità di apprendimento non vuol dire che lo studente non possa imparare: significa che impara in modo diverso.

“Cos’è un disturbo specifico di apprendimento?”

  I disturbi specifici di apprendimento (dsa) sono sorprendentemente comuni. Si tratta del risultato di differenze nella struttura del cervello, ma non riguardano l’intelligenza, il comportamento o la  concentrazione.

I disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) possono rappresentare una sfida sia per il bambino che li vive che per i genitori e gli insegnanti che cercano di supportarlo. Ecco alcuni consigli pratici che possono essere utili per affrontare i DSA.

Innanzitutto, è fondamentale rivolgersi ad un medico competente ed esperto per una corretta diagnosi e per suggerire la strada terapeutica da seguire [1]. Il medico può essere un punto di riferimento importante per la famiglia e per la scuola.

Per i genitori, è importante mantenere un dialogo aperto e costante con il bambino, ascoltando le sue sensazioni e le sue difficoltà. Questo aiuta anche a monitorare l’andamento terapeutico e a capire se il trattamento scelto sta dando i risultati sperati.

Esistono diversi metodi e trattamenti efficaci per i DSA, ma è importante scegliere quelli giusti [3]. La fase di individuazione dei DSA è cruciale e deve essere effettuata il prima possibile, in modo da poter intervenire con tempestività e adottare le terapie più adatte.

In generale, è importante creare un ambiente sereno e tranquillo per il bambino, in cui si senta supportato e incoraggiato. Inoltre, è importante che la scuola e gli insegnanti siano a conoscenza della situazione e che adottino le strategie didattiche più adeguate.

Cerchiamo di fare chiarezza; le difficoltà di apprendimento più comuni includono:

  • Disturbi dell’elaborazione uditiva e visiva: “Disabilità sensoriali in cui una persona ha difficoltà a comprendere il linguaggio nonostante l’udito e la vista normali”.
  •  Discalculia: una disabilità matematica;
  • Disgrafia: una disabilità di scrittura;
  • Dislessia: un disturbo della lettura;

L’educazione personalizzata e mirata è cruciale per aiutare gli studenti con difficoltà di apprendimento a migliorare la loro capacità di imparare. La scienza ha dimostrato che concentrarsi sul proprio progresso e sull’apprendimento individuale è importante per questi studenti.

Come aiutare gli studenti ad avere successo a scuola

La didattica inclusiva è un approccio che beneficia tutti gli studenti, non solo quelli con DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) e BES (Bisogni Educativi Speciali). In [1] si legge che i docenti dovrebbero avere ben chiari gli obiettivi e i destinatari della didattica inclusiva per creare un clima scolastico favorevole all’apprendimento di tutti gli studenti.

Ci sono diverse strategie didattiche inclusive che possono essere utilizzate per aiutare gli studenti con DSA ad apprendere come imparare.

  1. Strategia multisensoriale: questa tecnica si basa sull’utilizzo di più sensi per apprendere, ad esempio attraverso l’utilizzo di colori, suoni e immagini. Uno studio condotto da Fawcett e Nicholson (1995) ha dimostrato che l’utilizzo di tecniche multisensoriali migliora significativamente le abilità di lettura e scrittura degli studenti con DSA.
  2. Metodo di lettura globale: questa tecnica si concentra sulla comprensione del significato di una parola, piuttosto che sulla decodifica delle singole lettere. Uno studio condotto da Wolf e Bowers (1999) ha dimostrato che l’utilizzo di questo metodo può migliorare la lettura degli studenti con DSA.
  3. Strategia di sottolineatura: questa tecnica prevede di sottolineare le parole chiave e le frasi importanti in un testo per aiutare gli studenti a concentrarsi sulle informazioni essenziali. Uno studio condotto da Aaron, Joshi e Williams (1999) ha dimostrato che questa tecnica può aiutare gli studenti con DSA a migliorare la comprensione della lettura.
  4. Tecnica di elaborazione mnemonica: questa tecnica prevede di utilizzare associazioni mentali e immagini per aiutare gli studenti a ricordare le informazioni. Uno studio condotto da Mastropieri e Scruggs (1997) ha dimostrato che l’utilizzo di tecniche mnemoniche può migliorare le abilità di memoria degli studenti con DSA.

La maggior parte dell’educazione, sia in casa che a scuola, può essere adattata per soddisfare le esigenze degli studenti con problemi di apprendimento come la dislessia. Queste modifiche miglioreranno la comprensione dei compiti e la qualità del lavoro degli studenti.

Le lezioni devono includere istruzioni dettagliate e formulate per lo studente. Spiegazioni sia orali che scritte di come il lavoro soddisfi le aspettative è fondamentale per lo studente per capire quale sia l’obiettivo da raggiungere. Si tratta di un metodo che potrebbe essere usato come base anche per i progetti di classe.

  • Chiedere sempre allo studente di ripetere le istruzioni;
  • Correggere qualsiasi errore di comunicazione prima di iniziare il lavoro vero e proprio.
  • Affiancare in alcuni casi lo studente mentre lavora per assicurarsi che stia facendo il lavoro correttamente
  • Se necessario chiedere di ricontrollare eventuali errori prima di finire.

Alcuni consigli:

Per quanto riguarda i consigli pratici per insegnanti e genitori che lavorano con studenti con DSA, si consiglia di seguire i principi di insegnamento-apprendimento descritti in [3]. In particolare, si raccomanda di tenere conto del benessere emotivo degli studenti, poiché esso influisce sulla prestazione scolastica e sull’apprendimento. Inoltre, si sottolinea l’importanza delle aspettative per la condotta della classe, che può essere insegnata utilizzando il principio di rispetto per la diversità.

Per aiutare gli studenti con DSA a migliorare la loro concentrazione e attenzione, ci sono alcune strategie pratiche che possono essere utilizzate dai genitori o dagli insegnanti. Ad esempio:

  1. Supporto degli insegnanti di sostegno: gli insegnanti di sostegno possono offrire supporto ai bambini con DSA, ad esempio mediante l’uso di tecniche comportamentali che migliorano la concentrazione e l’organizzazione. [1]
  2. Utilizzare tecniche di studio specifiche: aiutare gli studenti a organizzare il materiale in modo da renderlo più facile da comprendere e ricordare, utilizzando ad esempio schemi, mappe concettuali o appunti.
  3. Utilizzare ambienti di studio adeguati: è importante creare un ambiente di studio che favorisca la concentrazione, ad esempio evitando distrazioni come la televisione o la musica ad alto volume.
  4. Fornire feedback positivo: incoraggiare gli studenti con DSA attraverso feedback positivi può aiutare a migliorare la loro motivazione e concentrazione.
  5. Utilizzare tecnologie di supporto: ci sono molte tecnologie di supporto disponibili per gli studenti con DSA, come ad esempio applicazioni che aiutano a organizzare le attività o programmi di lettura e scrittura assistita.

Questi sono solo alcuni esempi di strategie pratiche che possono essere utilizzate per aiutare gli studenti con DSA a migliorare la loro concentrazione e attenzione. È importante considerare le esigenze individuali di ogni studente e lavorare in collaborazione con gli insegnanti di sostegno e gli specialisti per identificare le strategie migliori per ogni caso. [1]

In generale, è importante personalizzare l’insegnamento per adattarsi alle esigenze individuali degli studenti con DSA, utilizzando strumenti e risorse che facilitino il loro apprendimento. Gli insegnanti e i genitori possono lavorare insieme per individuare le strategie più efficaci per ogni studente con DSA, mantenendo sempre un clima di supporto e fiducia reciproca.

Una disabilità di apprendimento non vuol dire che lo studente non possa imparare: significa che impara in modo diverso. Non dimentichiamolo mai.